Comparto Bilanciato per i nuovi aderenti contrattuali. Le nuove logiche del Fondo

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A partire dal 1° luglio i nuovi aderenti contrattuali, che versano solo il contributo obbligatorio a carico del datore di lavoro, previsto dal CCNL Ambiente, saranno iscritti nel comparto Bilanciato.

Il comparto Bilanciato è un comparto di tipo obbligazionario misto, la cui gestione ha un orizzonte di medio periodo, che risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi accettando un’esposizione al rischio moderata.

Nel Bilanciato la composizione del portafoglio è diversificata tra azioni (circa il 30% inclusivo di Private Equity), obbligazioni a medio-lungo termine (circa il 30%) e strumenti di mercato monetario (circa il 40%).

L’obiettivo di gestione consiste nel massimizzare il rendimento del portafoglio compatibilmente con il profilo di rischio espresso dal benchmark complessivo del comparto, adottando una politica gestionale che garantisca un’adeguata diversificazione degli investimenti e un sistematico controllo dei rischi assunti. 

Il Fondo permette agli aderenti contrattuali di attivare la contribuzione ordinaria mediante versamento anche di un proprio contributo personale, oltre che del tfr e di un ulteriore contributo a carico del datore di lavoro, attraverso la modulistica presente sul sito.

Nel corso del tempo è opportuno verificare che la scelta di allocazione espressa in fase di attivazione della contribuzione sia quella più consona alle proprie attese ed esigenze personali. Tra ciascuna riallocazione e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi.

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