Avviare un dialogo costruttivo tra investitori e Stato italiano, inteso come emittente di obbligazioni, e chiedere un riscontro sulle azioni intraprese dalle istituzioni pubbliche a sostegno di una transizione ecologica giusta e inclusiva.
Questi gli obiettivi dell’iniziativa di engagement collettivo coordinata dal Forum per la Finanza Sostenibile, che si è tradotta nell’invio di una lettera indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri e Ministeri correlati, firmata da ben 40 investitori istituzionali, con il supporto di 37 organizzazioni che non investono in titoli di Stato.
Tra i primi, a capofila dell’iniziativa, vi sono i fondi pensione negoziali Cometa e Pegaso, a cui si aggiungono asset manager, banche, imprese assicuratrici, casse di previdenza e altri fondi pensione, tra cui PreviAmbiente.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un gruppo di lavoro permanente sull’engagement, che il Forum per la Finanza Sostenibile ha avviato nel 2021 per i propri Soci, allo scopo di valorizzare le esperienze della base associativa e facilitare l’avvio di iniziative comuni.
Oltre a prevenire il rischio di greenwashing, l’engagement rappresenta infatti un valido strumento a disposizione degli investitori per orientare positivamente i comportamenti dell’emittente su questioni di sostenibilità e aumentarne il grado di trasparenza.
L’oggetto della lettera, individuato da un gruppo di lavoro, con il contributo di numerosi Soci non investitori, è la politica dello Stato italiano su temi ambientali, sociali e di governance con impatto rilevante sul piano economico finanziario.
In quanto socio e sostenitore dell’iniziativa, PreviAmbiente auspica quindi l’apertura di un canale di dialogo operativo e ad ampio spettro, capace di condividere risposte concrete su temi quali la mitigazione del cambiamento climatico, la prevenzione dell’inquinamento, la riduzione delle disuguaglianze o il contrasto della corruzione.
Da sempre attento ai temi etici e legati alla sostenibilità e alla responsabilità sociale, PreviAmbiente firma e sostiene attivamente questa iniziativa, di cui condivide a pieno gli intenti e la vision di una finanza orientata a sostenibilità e trasparenza, anche grazie a un canale di dialogo aperto e costruttivo con lo Stato.